Nella giornata dedicata alla poesia, ho pensato di parlarvi di un albo illustrato che parla di genitorialità. E lo fa attraverso le parole che si fanno poesia di Silvia Vecchini.
Ogni volta
di Silvia Vecchini, Illustrazioni di Daniela Tieni, Lapis Edizioni 2021
Un albo che parla, come ho detto, di genitorialità e lo fa ripercorrendo tutti i momenti di cui genitori e figli si nutrono a vicenda. Eh già, perché non si tratta semplicemente di ribaltare il punto di osservazione, ma di comprendere che esiste una reciprocità, una circolarità della cura che è sempre trasformativa.
Otto anni or sono ho ricevuto il dono di diventare madre per la prima volta e posso dire che quel giorno, insieme a lei, sono nati due genitori. Noi abbiamo imparato a prenderci cura di lei e lei in silenzio ancora oggi si prende cura di noi e ci indica la strada.
E così, nelle parole di Silvia Vecchini e nelle illustrazioni di Daniela Tieni ogni genitore potrà ritrovarsi. E lo farà nello sguardo perso, innamorato e a tratti incredulo della madre che contempla il proprio bambino dormire. E lo sfiora. Lentamente. O nelle mani tese del padre o nell’abbraccio che tutto racchiude e protegge.
Gesti, attimi, momenti di vita quotidiana che si ripetono nelle vite di ognuno di noi. Ogni giorno. Un ritmo che viene riproposto anche nel libro, ma che dopo l’OGNI VOLTA ci offre una nuova suggestione che fa nascere nuove consapevolezze.
SEI TU CHE…
E così mentre io mi prendo cura di te sei tu che mi trasformi. Sei tu che mi lasci osservare il mondo attraverso i tuoi occhi affinché io possa provare il tuo stesso stupore, la tua stessa meraviglia.
E di questo stupore, di questa meraviglia, nelle illustrazioni a doppia pagina di Daniela Tieni sembra partecipe tutto il creato. In ogni tavola genitori e figli non sono mai soli, ma sono stretti nell’ulteriore abbraccio che Madre Terra offre all’intera umanità.
Ogni volta che ti porto fuori sei tu che mi fai uscire e incontrare il mondo
Un figlio è anche maestro e guida.
E qui mi è giunta forte e potente la connessione con un altro libro di Silvia Vecchini, Una frescura al centro del petto (Topipittori, 2019).
È il frutto che protegge l’albero.
Talmud
I bambini sanno rivelarci, sanno aprire i nostri occhi sulla realtà offrendoci nuove possibilità di significato. Solo l’ascolto profondo dei bambini potrà consentirci una maggiore conoscenza di noi stessi e il disvelamento delle nostre domande e dei nostri pensieri più profondi che la vita adulta ha nascosto.
Chi è più piccolo è più vicino alle cose.
G. Caramore, Come un bambino. Saggio sull a vita piccola, Morcelliana , Brescia 2013, p. 62
I figli attraverso il loro mondo interiore ci accompagnano, ma soprattutto ci offrono la possibilità di rompere gli schemi acquisiti e di recuperare la freschezza del pensiero bambino. I bambini ci aiutano a recuperare l’essenziale, proprio come la poesia.
E allora i bambini sono essi stessi poesia.
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