Adoro il modo di illustrare di Bimba Landmann e non credo di averlo mai nascosto. Potete infatti leggere le mie riflessioni su questa meravigliosa artista qui e anche qui. E l’albo di cui vi parlerò oggi, non tradisce le mie aspettative. Un bambino, un unicorno e un sogno da realizzare.
L’Unicorno dal corno d’oro
di Sylvaine Nahas, Illustrazioni di Bimba Landmann, Edizioni Arka 2021 – Età di lettura dai 3 anni
L’Unicordo dal corno d’oro è uno dei più grandi classici del catalogo Arka. Pubblicato per la prima volta nel 2001, è tornato disponibile in una nuova edizione dal 24 marzo 2021.
La storia è quella di Nicolò, un bambino che sogna di incontrare, un giorno, l’unicorno dal corno d’oro. Gli adulti però gli ricordano che non c’è tempo per fantasticare: bisogna andare a scuola, studiare, giocare con gli altri bambini. Soltanto il nonno si trova in disaccordo e lo invita a sognare, a cercare e a mantenere sempre vivi i suoi desideri. Solo il nonno capisce quanto sia importante, per un bambino, sapere che c’è un unicorno, da qualche parte, che aspetta solo di essere trovato e accarezzato.
La fantasia
L’etimologia della parola fantasia si ricollega al latino phantasia, dal greco φαντασία (phantasia) = apparizione, manifestazione che deriva, a sua volta, da ϕαίνω (phaino) = mostrare. Pertanto, la parola fantasia indica la facoltà della mente di rappresentarsi, di mostrare, di far apparire a sé stessa, in piena libertà, immagini, scene, fatti, storie, a prescindere se siano reali o credibili.
E la storia di oggi parla proprio di questo, della necessità dei bambini di lasciarsi andare alla fantasia, di immaginare mondi e storie, possibili e impossibili. La fantasia ha un ruolo fondamentale nella crescita di tutti i bambini e spetta a noi adulti assecondare e non soffocare i loro slanci creativi, magari immaginando insieme a loro di volare su di un unicorno alato. In fondo, lo diceva anche Rodari: prima ancora che pensare, bisogna insegnare ai bambini ad inventare. Un bambino riuscirà a lottare per costruire un mondo migliore solo se sarà capace di immaginare cose che non esistono.
E in molti illustratori per l’infanzia questa grande capacità immaginativa permane anche in età adulta. E le illustrazioni di Bimba Landmann fanno proprio questo, ci trasportano in luoghi e mondi lontani, concedendoci l’opportunità di compiere un viaggio fantastico. La stessa illustratrice si confessa:
Illustrare un libro è come aprire una porta ed entrare dentro un mondo. Devo immaginare tutto di questo mondo: i personaggi, il clima, i colori, l’atmosfera.
Bimba Landmann
E in fondo lo dice anche il nonno di Nicolò. Le arti sono il luogo in cui è possibile ritrovare la propria fantasia e realizzare attraverso le mani i propri sogni.
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